La Direzione ministeriale di Sanità Animale ha aggiornato i Servizi Veterinari e gli Izs sulle modifiche decise con il CESME.
La Provincia di Biella è inserita nell'elenco dei territori stagionalmente liberi per il periodo 2014-2015. Lo comunica il Ministero della Salute, con una nota che integra l'elenco già diffuso a dicembre.

Il territorio biellese è "stagionalmente libero" dal 15 dicembre 2014 fino al 22 febbraio prossimo. La modifica è stata disposta in collaborazione con il Centro di referenza per le malattie esotiche del Cesme, in seguito ai dati entomologici  del 2013 che risultavano mancanti e che sono stati nel frattempo forniti dalla Regione Piemonte e dall'IZS del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
L'aggiornamento è stato inoltrato per conoscenza anche alla Commissione Europea, ai Carabinieri del NAS e alle organizzazioni allevatoriali.

Nell'elenco dei territori stagionalmente liberi entrano le province in cui i programmi di sorveglianza entolomologicae sierologica hanno dimostrato, in un determinato periodo dell'anno la condormitò ai criteri stabiliti dal Centro di Referenza Nazionale per le Malattie Esotiche (CESME) e rispondenti a quanto presente nell'Allegato V del Regolamento 1266/2007.
Per la sua stesura vengono considerate le temperature registrate negli ultimi dieci anni (fonte dati: Land Surface Temperature Day, Modis), assenza di C. imicola e presenza di non più di cinque Culicoides di altre specie come da catture effettuate, da sempre, nell'ambito del piano di sorveglianza entomologica nei periodi dell'anno di riferimento.